Li avete scelti per il loro design, l'autonomia e la facilità di installazione. E avevate ragione. I dissuasori per esterni a energia solare sono diventati indispensabili per valorizzare un giardino, un vialetto o una terrazza senza scavare una trincea o far lievitare la bolletta elettrica. Noi di Lumihome progettiamo i nostri dissuasori come luci veramente durevoli, in grado di fornire un'illuminazione ad alte prestazioni e di resistere ai capricci del tempo.
Ma come tutte le attrezzature da esterno, meritano un minimo di attenzione. Con alcuni semplici accorgimenti, è possibile prolungarne la durata.
Perché prendersi cura dei dissuasori solari?
Pensate alla vostra bicicletta preferita: senza una pompa o un po' d'olio, finisce per arrugginirsi o per non cambiare correttamente le marce. È lo stesso per le lampada solare. Con una manutenzione regolare, continueranno a funzionare e a illuminare i vostri ambienti esterni per anni.
"I chioschi Lumihome non sono gadget unici. Sono riparabili, modularee progettati per durare nel tempo. Basta una rapida pulizia, un cambio occasionale della batteria e tornano a funzionare a pieno regime. "Christophe Coelho, fondatore di Lumihome
3 cose da fare per prolungare la vita dei vostri dissuasori
Una buona illuminazione esterna inizia con un buon prodotto. Ma si tratta anche e soprattutto di un uso corretto e di un minimo di cura nel tempo. In Lumihome, i nostri paletti sono progettati per durare nel tempo, con materiali robusti, componenti sostituibili e una reale resistenza alle condizioni esterne.
La chiave è fornire loro l'ambiente giusto, proteggerli dagli eccessi e intervenire al momento giusto.
Non è necessario essere un professionista della casa per farlo. Anzi, spesso sono le cose più semplici a fare la differenza. Ecco le tre cose da fare per mantenere i vostri dissuasori solari efficienti, luminosi e autosufficienti come il primo giorno.
1. Scegliere la posizione giusta: niente sole, niente energia
I terminali solari funzionano in modo completamente indipendente, grazie a un pannello fotovoltaico integrato che cattura l'energia del sole per ricaricare la batteria interna. Ma senza una quantità sufficiente di luce solare diretta, questo sistema non può funzionare correttamente. È un po' come sperare di prendere il sole sotto l'ombrellone...
Prima di installare il lampada, verificate la quantità di luce solare nella zona: una buona posizione significa almeno 4-6 ore di luce solare diretta al giorno, senza l'ombra di alberi, siepi o tetti.
Da fare :
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Installare la lampada in una zona ben illuminata ed esposta a sud o sud-ovest.
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Evitare ombre fisse o mobili che si spostano durante il giorno (rami, recinzioni, palizzate).
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Se il modello lo consente, orientare leggermente il pannello per catturare la maggior quantità di luce possibile.
Cosa evitare:
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Installatelo sotto una tenda da sole, in un angolo buio o dietro una recinzione.
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Non dimenticate che il sole è più basso in inverno: un angolo ben esposto in estate può diventare ombroso in bassa stagione.
"Una buona posizione garantisce una ricarica efficiente... e quindi un'illuminazione affidabile dopo il tramonto". "
2. Mantenere il pannello pulito: un panno per ore di luce
Il pannello solare è l'elemento chiave della lampada. Cattura la luce e la converte in energia. Ma proprio come una finestra sporca, un pannello coperto di polvere, polline o depositi organici diventa rapidamente inefficace.
"Anche se non si nota a occhio nudo, una pellicola di sporco può dimezzare la capacità di carica. Inoltre, a lungo andare, affatica la batteria, riduce l'autonomia e dà l'impressione di una lampada debole. "
Da fare :
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Pulire ogni mese in primavera e in estate (quando pollini e insetti sono più diffusi).
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Anche ogni mese in autunno/inverno.
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Utilizzare un panno morbido (tipo microfibra) e acqua tiepida.
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In caso di sporco ostinato, aggiungere una goccia di sapone neutro (non un detergente per vetri).
Evitare assolutamente :
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Spugne abrasive o spazzole dure.
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Solventi, anticalcare, detergenti a base di alcol o ammoniaca.
3. Sostituire la batteria: prolungare la durata della lampada... per anni.
La batteria interna di una lampada solare non è eterna. Anche le celle migliori hanno una durata limitata, espressa in cicli di carica/scarica. In media, una batteria Lumihome dura tra gli 800 e i 1000 cicli, ovvero da 18 a 36 mesi, a seconda dell'uso e delle condizioni climatiche.
Ma a differenza di molti prodotti usa e getta presenti sul mercato, i nostri terminali sono progettati in modo che la batteria sia facile da sostituire. Non è un'operazione tecnica, rischiosa o costosa.
Quando deve essere sostituita la batteria?
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Se la lampada non si accende più nonostante una buona esposizione.
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Se si spegne dopo 10 o 20 minuti, dove è durato tutta la notte precedente.
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Se si nota un rapido calo delle prestazioni, senza altre cause visibili.
Come si procede?
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Disattivare l'alimentazione (interruttore o semplicemente capovolto, a seconda del modello).
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Accedere al vano (spesso sotto la lampada o sul lato).
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Rimuovere la vecchia batteria e inserirne una nuova compatibile (disponibile su lumihome.com).
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Chiudete la lampada , esponetela al sole e lasciate che la magia si compia.
Consulenza professionale :
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Riciclare la vecchia batteria presso un centro di riciclaggio o un punto di raccolta.
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Prima di concludere che la batteria è difettosa, è opportuno verificare la posizione e la pulizia.
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Non forzatela mai: una lampada ben progettata si apre facilmente.
"La sostituzione della batteria dà nuova vita alla vostra lampada. È semplice, sostenibile, economico... e soddisfacente. "
Cosa evitare: errori classici
Anche i migliori dissuasori solari possono perdere prestazioni se si accumulano alcuni errori di utilizzo. L'obiettivo non è quello di trasformarvi in un tecnico della manutenzione, ma di evitare le insidie più comuni. E come spesso accade, sono i dettagli a fare la differenza.
Ecco i principali errori da non commettere se volete conservare a lungo i vostri dissuasori solari Lumihome.
Installateli in una zona ombreggiata
Può sembrare ovvio, ma è l'errore più comune. Una lampada installata all'ombra riceverà poca o nessuna luce e quindi poca energia. Il risultato è un'autonomia ridotta o inesistente.
Un albero cresciuto, un glicine che si è diffuso o anche l'ombra proiettata da nuovi mobili da giardino possono essere sufficienti a compromettere la ricarica.
Suggerimento: ricordarsi di controllare la quantità di sole che il sito riceve durante l'anno, soprattutto in inverno quando il sole è più basso.
Dimenticare la pulizia del pannello solare
Il pannello può sembrare pulito... finché non lo si pulisce con un panno. Polvere, tracce di pioggia, inquinamento, polline, foglie morte: sono tutti filtri invisibili che riducono il guadagno solare.
Una lampada trascurata per un anno semplicemente non sarà in grado di ricaricarsi in modo efficiente.
Suggerimento: un minuto al mese è sufficiente per mantenere le prestazioni della lampada. Un piccolo riflesso, per un grande beneficio.
Utilizzare prodotti o strumenti non idonei
Siete motivati, strofinate vigorosamente... con una spugna abrasiva. Non è una buona idea. Il pannello solare è ricoperto da una pellicola protettiva sensibile ai graffi. I prodotti domestici aggressivi possono lasciare residui o attaccare i componenti.
Lasciare troppo a lungo una batteria esaurita
Una batteria scarica non influisce solo sull'autonomia: può anche costringere l'elettronica a compensare, riducendo la durata dei componenti interni.
Aspettare che sia completamente fuori uso può quindi avere conseguenze sull'intero sistema.
Niente di complicato, ma un impatto reale sulla durata della vita.
Noi di Lumihome abbiamo progettato i nostri dissuasori per durare anni. Sarebbe un peccato vederli cadere in rovina a causa di una svista o di un piccolo errore evitabile. La giusta collocazione, una pulizia delicata, la sostituzione della batteria al momento giusto: gesti semplici, alla portata di tutti, che fanno la differenza.